Scoperta atroce in famiglia dove una bambina ha dato modo alle autorità di scoprire gli abusi subiti dalla madre e dal compagno.
Non solo la triste storia dei neonati trovati malnutriti in casa. Un’altra vicenda è venuta a galla nelle ultime ore direttamente da Monreale, in provincia di Palermo. Una bambina, infatti, è riuscita a far scoprire una situazione tremenda vissuta in famiglia e subita da parte sua e del fratello, entrambi costretti dalla madre a partecipare a situazioni intime a sfondo se**uale con il suo compagno.

Madre costringe figli a rapporti con compagno
Una vicenda orribile è emersa in queste ore grazie al coraggio di una piccola bambina che ha contattato il numero di emergenza dell’associazione di aiuto all’infanzia, affidando agli operatori il drammatico racconto dei ripetuti abusi sessuali. La storia arriva da Monreale, in provincia di Palermo, dove una ragazzina, figlia biologica di una donna, secondo quanto emerso dalle parole della vittima, sarebbe stata costretta – insieme al fratello di qualche anno più grande, anche lui figlio naturale della donna – a partecipare ad atti se**uali consumati dalla madre e dal compagno.
Le indagini
A seguito della telefonata della bambina, le forze dell’ordine sono intervenute. Nel corso delle perquisizioni nella casa della coppia, i militari hanno sequestrato telefoni cellulari, personal computer e materiale informatico ritenuto utile alle indagini, oltre all’appartamento stesso nel quale si sarebbero consumate le violenze. Tutti gli oggetti sono ora al vaglio degli inquirenti. I due bambini, sono stati portati in una comunità protetta mentre la coppia, sarebbe stata condotta nel carcere Pagliarelli.
Al momento non sono stati forniti particolari dettagli in merito agli abusi subiti dai due. Pare che la coppia di adulti fosse composta da un uomo e una donna di 30 e 44 anni. Non è stata precisata, invece, l’età delle due vittime.